Mascherine e frode in commercio: quando il reato va escluso
Con la sentenza n. 10129 del 16.03.2021, la Suprema Corte di Cassazione ha stabilito che va escluso il reato di frode in commercio a carico del legale rappresentante di una società che abbia venduto mascherine senza marchio CE a professionisti esperti del settore. In particolare, i giudici di legittimità hanno spiegato come la circostanza per cui gli acquirenti delle mascherine fossero soggetti esperti del settore medico, escludeva che gli stessi non si fossero accorti che le suddette mascherine non erano dispositivi medici escludendo, per tale ragione, qualsiasi condotta idonea a trarre in errore gli acquirenti.
n° 1800 - giovedì 22 aprile 2021
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