DPO e PA: il Garante fa chiarezza
Prendendo spunto dalle numerose segnalazioni e reclami ricevuti, l'Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali ha predisposto un documento di indirizzo su designazione, posizione e compiti del Responsabile della protezione dei dati (RPD) in ambito pubblico. Si tratta di una serie di indicazioni organizzative e procedurali per ovviare a situazioni anomale o addirittura contrarie alla normativa. Tra gli aspetti più rilevanti analizzati dal Garante ci sono i cumuli di incarico, i conflitti di interesse, la predisposizione di adeguate procedure di selezione che non siano focalizzate esclusivamente sul possesso di titoli di studio. Ulteriori indicazioni riguardano la durata dell'incarico (preferibilmente non inferiore a 3 anni) e la pubblicazione dei riferimenti di contatto.
n° 1825 - martedì 15 giugno 2021
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