Mazz' e panell' fanno i figli... vittime di reato
Usare un cucchiaio di legno per colpire un figlio è reato; lo ha stabilito la Cassazione nella sentenza 45405/2021. La Suprema Corte, infatti, ha confermato la condanna per maltrattamenti nei confronti di una madre che aveva colpito la figlia con un cucchiaio di legno. La donna aveva fatto ricorso lamentando che il fatto era risalente nel tempo, che le dichiarazioni della persona offesa (una bambina di 10 anni a suo dire molto condizionabile) erano inattendibili e la sussistenza di un vizio di motivazione riguardo al trattamento sanzionatorio. I Giudici hanno ritenuto il ricorso inammissibile, in quanto il contributo narrativo offerto dalla persona offesa per la Corte è stato attentamente e criticamente esaminato dai giudici di merito che, confrontandosi con la portata delle dichiarazioni rese con l'assistenza dell'esperta psicoterapeuta infantile, hanno sottolineato "come non sia emerso alcun elemento tale da far ritenere la versione dei fatti frutto di fantasia infantile o di manipolazione" da parte del teste.
n° 1862 - giovedì 30 dicembre 2021
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