Cassazione: è violazione della privacy l'affissione in bacheca dei debiti condominiali
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 186/2011, ha accolto il ricorso di un condomino per violazione della privacy, cassando la sentenza di merito impugnata e rinviando al Tribunale di Napoli. A seguito dell'affissione nell'androne del palazzo dei debiti ancora non saldati dal condomino, lo stesso aveva fatto ricorso in giudizio per ottenere il risarcimento dei danni. La Suprema Corte, richiamando i principi del Codice Privacy, ha affermato che negli spazi accessibili a terzi estranei al condominio non possono essere diffusi dati personali riferibili ai condomini. Si deve, infatti, dar prevalenza ad esigenze di tutela della privacy dei singoli condomini rispetto a quelle di efficienza dell'amministrazione condominiale. Quindi, l'affissione nella bacheca dell'androne condominiale, da parte dell'amministratore, dell'informazione concernente le posizioni di debito del singolo condomino, costituisce un'indebita diffusione, come tale illecita e fonte di responsabilità civile, ai sensi degli artt. 11 e 15 del Codice Privacy.
n° 190 - giovedì 13 gennaio 2011
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