Siamo donne...ma anche mamme!
La Prima Sezione della Corte EDU ha dichiarato irricevibili i ricorsi proposti da due coppie di donne, che hanno visto rifiutarsi dalle autorità italiane, l'iscrizione nei registri dello stato civile degli atti di nascita dei loro figli nati attraverso la procreazione medicalmente assistita (PMA). Secondo la Corte, infatti, lo Stato italiano si è mantenuto nei limiti di discrezionalità di cui dispone per quanto riguarda l'applicazione dei mezzi di accertamento o di riconoscimento della filiazione.
n° 2014 - giovedì 29 giugno 2023
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