Diritto all'oblio o diritto alla deindicizzazione?
L'Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali è tornata nuovamente sulla tematica del diritto all'oblio in relazione a notizie di cronaca. Questa volta il caso riguardava una signora protagonista di una vicenda giudiziaria, condannata a 4 anni di reclusione, interamente scontati. La Signora aveva presentato un reclamo in quanto una delle due testate giornalistiche diffidate, si era rifiutata di rimuovere e deindicizzare un articolo, che riportava la vicenda, dal proprio sito web. Il Garante Privacy rilevando da un lato che la conservazione del predetto articolo all'interno dell'archivio on-line dell'editore era da ritenersi rispondente ad una legittima finalità di archiviazione di interesse storico-documentaristico, dall'altro l'insussistenza di specifiche ragioni di interesse pubblico atte a giustificare una perdurante reperibilità dell'articolo in questione al di fuori dell'archivio dell'editore. Conseguentemente è stata respinta la richiesta di rimozione dell'articolo dal sito dell'editore ed è stata ordinata la deindicizzazione dello stesso dai motori di ricerca.
n° 2093 - giovedì 15 febbraio 2024
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