Buona fede e comportamenti del lavoratore
In una recente sentenza (n. 1699 del 25 gennaio 2011) la Corte di Cassazione ha
giudicato legittimo il licenziamento inflitto ad un lavoratore per aver
prolungato l'assenza dal lavoro per malattia contraendo più volte la malaria
recandosi in vacanza in Madagascar.
I giudici di legittimità, pur ribadendo la piena libertà del lavoratore di
decidere dove trascorrere le proprie vacanze, hanno sottolineato come le
decisioni dello stesso debbano ispirarsi al principio di buona fede che impone a
ciascuna parte di tutelare gli interessi dell'altra a prescindere dall'esistenza
di specifici obblighi giuridici.
n° 217 - giovedì 3 febbraio 2011
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