Sull'incostituzionalità della mediazione obbligatoria
L'introduzione della mediazione obbligatoria per certe tipologie di controversie in materia civile e commerciale (art. 5 d.lgs. 28/2010) ha spinto molti autori ad interrogarsi sulla legittimità costituzionale della citata disciplina legislativa sotto molti profili, quali ad esempio quello dell'eccesso di delega, del canone di buon andamento ed imparzialità della P.A., del diritto di azione di cui all'art. 24 Cost. Da ultimo, il Prof. Caponi, dopo aver passato in rassegna tutti gli argomenti posti a base dei diversi dubbi di incostituzionalità, prende posizione su di essi, tentando di trovare soluzioni che tengano conto delle concrete finalità deflative che ispirano la normativa sulla media-conciliazione.
n° 299 - giovedì 7 aprile 2011
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tag D.Lgs. 28/2010 | Mediazione | Illegittimità costituzionale
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