Il contratto di swap alla Corte di Giustizia
Nell'ipotesi di contratto finanziario di swap, di scambio, secondo la Corte di Giustizia le questioni attinenti alla validità, l'interpretazione e l'opponibilità rappresentano l'oggetto del contratto; mentre la validità delle decisioni degli organi societari relative alla conclusione del contratto ne costituiscono elementi accessori, per questo non sono assoggettate alla competenza esclusiva dei giudici dello Stato della sede della società.
n° 366 - giovedì 9 giugno 2011
vai alla fonte Filodiritto
tag Contratti | Contratti finanziari | Swap | Corte di Giustizia | Diritto UE | Società
XHTML 1.0 | CSS 2.1 | Conforme alle linee guida per l'accessibilità ai contenuti del Web - livello tripla A
© 2004/24 Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli | Crediti