Decreto Monti: tutela privacy solo per le persone fisiche
L'art. 40 D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, contenente le "Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici", apporta alcune modifiche al Codice Privacy (D.Lgs. 196/2003). Se il decreto sarà convertito in legge, la tutela della privacy riguarderà solo le persone fisiche, in quanto il co. 2 dell'art. 40 D.L. 201/2011 prevede espressamente che i dati di persone giuridiche, enti o associazioni non sono più soggetti all'applicazione del D.Lgs. n. 196/2003. In pratica, si potranno trattare i dati di persone giuridiche, enti e associazioni, pubblici e privati, senza dover chiedere il loro consenso; le persone giuridiche non potranno esercitare i diritti che sono riconosciuti dall'art. 7 del Codice della privacy solo per le persone fisiche; i dati delle persone giuridiche, enti e associazioni saranno anche trasferibili all'estero liberamente. E' però da rilevare che le persone giuridiche non sono state escluse del tutto dalle tutele previste dal Codice, difatti il telemarketing su elenchi continua ad essere tutelato, in quanto la lettera f) dell'art. 4 comma 2 del Codice privacy, che definisce il concetto di "abbonato", non è stata modificata e la persona giuridica continua a rientrarvi.
n° 522 - giovedì 15 dicembre 2011
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