Open Data: per la UE un patrimonio da valorizzare
Sempre più "dati aperti", questo in sintesi l'orientamento della Commissione europea, che ha presentato una proposta di modifica della Direttiva 2003/98/CE relativa al riutilizzo dell'informazione del settore pubblico. La Commissione ha proposto l'adeguamento del quadro normativo per il riutilizzo dei dati, una mobilitazione di strumenti finanziari a sostegno dei "dati aperti" e l'adozione di azioni quali la creazione di portali di dati europei. La pubblicazione di dati da parte dell'Unione europea potrebbe generare un guadagno economico quantificabile in 40 miliardi di euro all'anno, a cui vanno aggiunti i vantaggi che ne risulterebbero dal punto di vista dell'efficienza, trasparenza e responsabilizzazione delle amministrazioni.
n° 543 - giovedì 12 gennaio 2012
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