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Una guida troppo "disinvolta" può portare al licenziamento
Con sentenza n. 457 del 16 gennaio 2012, la Suprema Corte di Cassazione ha
confermato la sussistenza della giusta causa di licenziamento per il lavoratore
che, alla guida di un veicolo aziendale all'interno dell'azienda stessa, non
rispetti i limiti di velocità causando un incidente.
La Corte ha spiegato che il comportamento del lavoratore lede il rapporto di
fiducia che lo lega all'azienda, rendendo di fatto impossibile la prosecuzione
del rapporto di lavoro che va interrotto immediatamente, a nulla valendo la
considerazione che il licenziamento sia avvenuto durante la malattia del
lavoratore.
n° 547 - giovedì 19 gennaio 2012
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