Quando la condotta del lavoratore è abnorme
Aldo Carrato ha commentato la sentenza della Corte di Cassazione n.19280 del 10/09/2010, in cui la Suprema Corte precisa i caratteri dell'abnormità della condotta del lavoratore, idonea ad escludere la responsabilità del datore per infortuni sul lavoro. La Corte afferma che il comportamento del lavoratore è abnorme quando è caratterizzato dall'esorbitanza e dall'imprevedibilità rispetto al procedimento lavorativo ed alle direttive ricevute dal datore.
n° 59 - giovedì 23 settembre 2010
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