Check dei tabulati del telefono di servizio: non è 'controllo a distanza' del lavoratore
Controllare il tabulato telefonico relativo al traffico effettuato da un apparecchio di servizio, ubicato sul posto di lavoro, non costituisce illecito controllo a distanza del lavoratore ex art. 4 Statuto dei Lavoratori, bensì un “controllo difensivo” contro condotte illecite. Così ha deciso la Suprema Corte con sentenza n. 5371/12, confermando la legittimità di un licenziamento per giusta causa ai danni del sorvegliante di un ospedale, colpevole di aver usato ripetutamente il telefono della guardiola per chiamate personali. Inoltre, i tabulati telefonici erano stati acquisiti dall'azienda ospedaliera e non dal datore di lavoro, mantenendo peraltro la criptazione delle ultime cifre dei numeri chiamati dal dipendente.
n° 641 - giovedì 12 aprile 2012
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