Trattamenti sanitari raccomandati: indennizzo in caso di conseguenze negative
Con sentenza n. 107/2012 la Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimità della disciplina che prevede l'indennizzo in favore esclusivamente del soggetto che abbia riportato un danno alla salute a seguito di trattamenti sanitari obbligatori e trasfusioni. In tale pronuncia la Corte ha operato un delicato bilanciamento tra il diritto alla salute individuale ed il diritto alla salute della collettività, riconoscendo il diritto all'indennizzo anche in favore del soggetto che si sia sottoposto a trattamenti medici solo raccomandati al fine di evitare il diffondersi di patologie lesive per la collettività.
n° 665 - giovedì 3 maggio 2012
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tag Diritto alla salute | Trattamenti sanitari | Indennizzo
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