Detenzione di alte dosi di droga? Per lo spaccio si deve andare oltre ogni ragionevole dubbio
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 6571/2013, ha ribadito un suo precedente orientamento sull'applicazione dell'art. 73, co. 1 bis lett. a) in merito alla prova dell'uso non esclusivamente personale di sostanze stupefacenti. Nel caso in cui l'unico dato accertato è la mera detenzione di un quantitativo di droga, superante i parametri fissati dal decreto ministeriale, questo non vale né come una presunzione relativa ai fini dello spaccio avendo il legislatore previsto una serie di circostanze poste sullo stesso piano né comporta l'inversione dell'onere della prova che spetterà quindi sempre all'accusa.
n° 800 - giovedì 14 febbraio 2013
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