I Pirati assediati: il verdetto della Corte Europea
A nulla è valso appellarsi al diritto universale alla libertà di espressione, che tra i suoi corollari prevede anche la libertà di scambiare informazioni - anche se coperte da copyright - tra soggetti: la Corte Europea dei Diritti Umani ha respinto il ricorso proposto da The Pirate Bay, tra le più note piattaforme di file sharing, colpevole di aver agevolato consistenti violazioni dei diritti d'autore relativi ad opere musicali e cinematografiche. Confermate le condanne per i fondatori/gestori, ossia carcere ed una multa che sfora i 6 milioni di euro.
n° 832 - giovedì 21 marzo 2013
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