Colloquio sì... ma senza lasciare carta identità!
A seguito dei colloqui di lavoro, le agenzie per il lavoro non potranno più
acquisire e conservare copia dei documenti di identità dei candidati, a meno che
ciò non sia previsto da norme specifiche.
In questo senso l'Autorità Garante ha accolto il ricorso di un soggetto che ha
ravvisato una violazione dei principi di pertinenza e non eccedenza nel
trattamento dei propri dati. Il candidato, infatti ha ritenuto eccessiva la
richiesta da parte dell'agenzia presso cui aveva sostenuto un colloquio di
acquisire copia dei suoi documenti. L'Autorità, quindi, riconoscendo fondata
tale opposizione, ha ritenuto lecita l'esibizione di un documento di identità
durante il colloquio (in modo da permettere all'agenzia di identificare il
soggetto) e magari l'annotazione di alcuni dati ma non l'acquisizione di copia
del documento poiché esso contiene dati personali troppo specifici (foto,
caratteristiche fisiche, stato civile, ecc).
n° 909 - giovedì 4 luglio 2013
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