Si alla trasparenza, ma attenzione ai dati dei bambini!
Il garante della privacy ha ricordato alle scuole la giusta interpretazione
delle norme riguardo la pubblicazione on line di dati sensibili, soprattutto se
questi sono relativi a minori. Da oggi, infatti, non sarà più possibile rendere
note informazioni relative al domicilio degli studenti, ne' ai ritardi di
pagamento del servizio mensa. Anche i dati dei docenti e del personale
amministrativo tecnico e ausiliario saranno tutelati: il Garante ha, infatti,
invitato gli istituti scolastici a non pubblicare i numeri di telefono e gli
indirizzi dei lavoratori.
Gli istituti scolastici dovranno, inoltre, predisporre i moduli di iscrizione
degli studenti in modo da non intaccare la dignità di questi con domande troppo
personali, soprattutto se non rilevanti. Non dovranno essere richiesti ne' la
religione ne' il gruppo etnico di appartenenza, in quanto queste informazioni
non sono necessarie per l'attività istituzionale svolta.
n° 986 - giovedì 16 gennaio 2014
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