Laboratorio sui modelli organizzativi e la responsabilità degli enti
Corso di Laurea in Economia aziendale e Green Economy
CFU: 3
SSD: SECS-P/07
Docente: Luigi Maria Rocca
Anno Accademico 2024/2025
Versione italiana
Prerequisiti
Non sono richiesti particolari requisiti o conoscenze preliminari.
Obiettivi
L’obiettivo del laboratorio è far conoscere ai partecipanti le tecniche di analisi dei rischi per dotare una azienda di una organizzazione conforme alle norme sulla responsabilità amministrativa delle società. Inoltre, è rendere i partecipanti in grado di applicare queste tecniche e disegnare un modello organizzativo adeguato in casi non complessi. Come tutti i laboratori, l’apprendimento delle tecniche rappresenta una occasione per riflettere criticamente sul rapporto tra teoria e pratica.
Contenuto
Il corso intende innanzitutto fare comprendere allo studente lo spirito ispiratore della normativa introdotta con il Decreto Legislativo 231 che è finalizzato a indurre le società e gli enti a focalizzare l’ attenzione sull’ introduzione, l’ implementazione continua e la corretta attuazione di adeguati assetti di governance e sistemi di controllo interni e di gestione dei rischi, per coniugare il perseguimento del risultato economico con il rispetto di valori fondamentali quali l’ eticità della gestione di impresa ed il rispetto della legalità.
Il corso fornirà allo studente le nozioni basilari per comprendere le funzioni di un Modello Organizzativo di Controllo e Gestione idoneo a prevenire il rischio del compimento di alcuni reati tra quelli previsti dal decreto legislativo 231 del 2001.
L’ attività, che avrà un focus sui metodi di valutazione dei rischi di impresa di cui al catalogo dei reati 231, sarà svolta con il supporto di specifici casi aziendali, con testimonianze di professionisti portatori delle best practice adottate dalle principali società di consulenza internazionali.
Alla fine del corso lo studente avrà maturato una conoscenza su alcuni dei sistemi di compliance aziendale (area ambiente, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, anticorruzione).
Particolare attenzione viene riservata alla conoscenza e valutazione del sistema di impresa oggetto di analisi.
Durante il corso verranno:
identificate e illustrate alcune delle principali aree di rischio aziendale ai sensi del d.lg.vo 231;
illustrate le tecniche di intervista agli esponenti aziendali responsabili delle aree a rischio reato 231;
approfondito il ruolo del professionista impegnato quale organismo di Vigilanza;
esaminati gli obiettivi del processo di valutazione del rischio.
Alla fine del corso l’ alunno potrà:
comprendere le principali attività e compiti dell’Organismo di Vigilanza.
Competenze Trasversali:
• capacità di analisi critica e favorire progressive capacità di problem solving soprattutto nell’analisi e determinazione delle prassi aziendali finalizzate alla prevenzione di potenziali reati 231.
• capacità di esporre le proprie analisi in modo pertinente, efficace e con un lessico appropriato, in particolare nello svolgere il lavoro di presentazione di casi aziendali, quali strumenti di supporto all’apprendimento della normativa di cui al decreto 231.
• favorire e sviluppare capacità e percorsi a livello di attività manageriale e professionale attraverso l’approfondimento di metodi di valutazione di procedure e sistemi di controllo.
Testi adottati
Le slides e gli appunti delle lezioni sono disponibili per gli studenti su Google Classroom dopo ogni lezione. Verranno forniti link per acquisire documenti ad esempio le Linee Guida Confindustria.
Metodo di insegnamento
Lezioni frontali, formazione con utilizzo di slide, esercitazioni pratiche, predisposizione di un documento finale. Durante le lezioni saranno presentati esempi pratici e saranno analizzati casi ed esempi concreti. Ad esempio verranno simulate interviste ai responsabili di funzione aziendale.
Possibili visite in aziende.
Metodo di valutazione
Prova scritta
Valutazione progetto
L'idoneità si consegue a valle della verifica della presenza alle lezioni (obbligatoria),
La valutazione dello studente avverrà con la presentazione orale di gruppo di un Project work (obbligatorio) che verrà assegnato durante il corso. I gruppi dovranno essere formati da massimo 5 studenti. La presentazione durerà circa 20 minuti.
English version
Prerequisites
No special requirements or prior knowledge are required.
Learning outcomes
The goal of the workshop is to introduce participants to risk analysis techniques and to organizational models able to reduce the risk of crimes committed by a company’s representatives. Furthermore, it is to make the participants able to apply these techniques and to design a non-complex organizational model compliant with the Italian Law. As is the case with all workshops, learning these techniques represents an opportunity to critically reflect on the relationship between theory and practice.
Course contents
The course aims to make the student understand the inspiring spirit of the legislation introduced with Legislative Decree 231 which is based at inducing companies and institutions to focus on the introduction, continuous implementation and proper implementation of appropriate governance arrangements and internal control and risk management systems, to combine the pursuit of the economic result with the respect of fundamental values such as the ethics of business management and respect for the legality.
The course will provide the student with the basic knowledge to understand the function of an Organizational Model suitable to prevent the risk of carrying out certain crimes among those provided by Legislative Decree 231/2001.
In particular, the student, will be guided along the path of drafting an organizational model, starting from the simulation of interviews, arriving at identifying the company GAP and assuming corrective interventions.
The activity, which will focus on the business risk assessment methods in the 231 crime catalogue will be carried out with the support of specific business cases, with testimonials from professionals who carry the best practices adopted by leading international consulting companies.
At the end of the course the student will be able to draft and manage some of the corporate compliance systems.
Particular attention shall be paid to the knowledge and assessment of the business system subject of analysis.
During the course will be:
- identified and illustrated the main business risk areas in accordance with Legislative Decree 231;
- illustrated the interview techniques with the corporate representatives responsible for the areas at risk of crime 231;
-deepened the role of the professional engaged as a Supervisory Body;
-examined the objectives of the risk assessment process;
- examined the modalities of use of the business procedures to control the areas at risk identified;
- assessed the nature and information needs required by the ODV.
At the end of the course the student can:
- understand the main activities and tasks of the Supervisory Body;
- carry out a GAP ANALISYS, assessing the discrepancies between the MOGC actually adopted by the undertaking and the IDONEO under Regulation 231;
-suggest possible corrective actions to senior management.
Transversal skills and competences:
• ability to critical analysis and foster progressive problem solving skills especially in the analysis and determination of business practices aimed at the prevention of potential crimes 231.
• ability to present their analyses in a relevant, effective and appropriate vocabulary, in particular in the presentation of business cases, as tools to support the learning of the legislation referred to in Decree 231.
• fostering and developing skills and pathways at the level of managerial and professional activity through the development of methods of evaluation of procedures and control systems
Text Books
Slides and lesson notes are available to students on Google Classroom after each lesson. Links will be provided to acquire documents such as the Confindustria Guidelines
Teaching methods
Lectures. During the lessons will be presented practical examples and will be analyzed cases and concrete examples. For example, interviews will be simulated with the company’s function managers.
Lectures, training with the use of slides, practical exercises after simulations, preparation of a final document. Possible visits to companies.
Assessment methods
Written Examination
Project Assessment
The suitability is achieved after the verification of attendance at the lessons (mandatory),
The evaluation of the student will take place with the oral group presentation of a project work (mandatory) that will be assigned during the course. The groups must be formed by up to 5 students. The presentation will take about 20 minutes.
Ultimo aggiornamento: 6.9.2024 ore 16:03
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