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Il Dipartimento di Scienze Giuridiche e Economiche (DSGE) è il più giovane fra i Dipartimenti di Ateneo: erede della Facoltà di Giurisprudenza, istituita nel 1998, realizza la trasformazione in struttura dipartimentale nel 2019 (Dipartimento di Scienze Giuridiche), nell'ambito di un intenso progetto (oggi realizzato e in fase di potenziamento) di adeguamento delle strutture di ricerca e gestionali ai requisiti richiesti dal sistema Università (MUR-CRUI-ANVUR) e ispirati dal tessuto connettivo (culturale, territoriale, produttivo) in cui l'Ateneo è inscritto. L'attuale denominazione, Dipartimento di Scienze Giuridiche ed Economiche (2023), rende conto della crescita dell'area di ricerca di ambito economico, uno degli assi portanti della ricerca e didattica dipartimentale e di Ateneo. Il DSGE partecipa al Centro di ricerca interdipartimentale Scienza Nuova, promuove la costituzione di Centri di ricerca e iniziative editoriali; ospita cattedre e moduli Jean Monnet, tramite i suoi professori e ricercatori contribuisce alle attività formative del Dottorato di ricerca interdipartimentale in Scienze Umane e Nuove Tecnologie, i cui allievi del curriculum giuridico possono conseguire il titolo di Doctor Europæus, e alla conduzione di progetti di ricerca finanziati con bandi competitivi di livello europeo, nazionale, regionale. Solidamente proiettato alla formazione qualificata di giovani giuristi ed economisti e alla disseminazione dei risultati della ricerca dipartimentale, il DSGE persegue le proprie linee di ricerca, programma e sviluppa le proprie attività di Terza missione, cura costantemente il rapporto fra accademia e territorio, favorisce le attività di placement dei laureati (missione specifica delle Università).
