Tecniche del restauro: Mosaici e tarsie
Corso di Laurea in Conservazione e restauro dei Beni Culturali (Laurea magistrale interdipartimentale)
CFU: 9
SSD: N.D.
Docente: Loretta Petrella
Anno Accademico 2023/2024
Versione italiana
Prerequisiti
non richiesti
Obiettivi
conoscenza della metodologia del restauro dei mosaici
Contenuto
Il restauro del mosaico è un ramo complesso e molto particolare del restauro delle superfici decorate dell’architettura. Si tratta di una tecnica millenaria diffusa in molti paesi del mondo, nelle sue varie tipologie. Essa verrà affrontata durante l’anno accademico con metodi e criteri ben strutturati e affinati, validi per tutti gli altri tipi di decorazioni parietali e pavimentali, e utili nel restauro dei mosaici secondo il criterio del ‘minimo intervento’.
Durante lo svolgimento del corso, si esamineranno le tipologie di mosaico e di decorazioni affini al mosaico, si analizzerà la tecnica di esecuzione, la tipologia di finitura di superficie e la sovrapposizione degli strati preparatori. Si guarderà poi ai fenomeni di degrado che interessano questo tipo di decorazione, alle tecniche utilizzate per gli interventi di restauro nel passato e ai criteri, metodi e indagini scientifiche necessari per intervenire oggi.
In particolare, gli allievi del corso del mosaico UNISOB, hanno la fortuna di partecipare al recupero del grande mosaico di Nicola Fabbricatore, realizzato nel 1940 per il fregio del frontone della prima Arena Flegrea (all’interno della Mostra di Oltremare in Napoli) in parte distaccato e in buona parte distrutto al momento della demolizione del teatro nel 1989. L’edificio fu ricostruito nel 2001, ma solo poche sezioni furono preservate nei depositi della Mostra d’Oltremare, affidate dal 2017 al corso del mosaico UNISOB, attraverso un protocollo di intesa per il restauro e la ricomposizione della porzione recuperata (circa mq 80), composta da circa 400 sezioni da ricollegare fra loro. Si tratta di un intervento molto complesso e difficile, che mette a dura prova allievi e docenti.
Testi adottati
ED. EDIFIR. ILARIA PENNATI - storia e teoria del restauro dei mosaici. un itinerario dall'antichità al XX secolo.
LONGO EDITORE , metodologia e prassi della conservazione musiva. (atti dal 1 seminario 1983)
LONGO EDITORE, metodologia e prassi della conservazione musiva. (atti dal 2 seminario 1986)
Metodo di insegnamento
Metodo di insegnamento
Lezioni frontali e laboratoriali
Metodo di valutazione
Prova orale
Prova pratica
Metodo di valutazione
La valutazione avviene in due fasi:
a. prova intermedia di carattere teorico (con votazione espressa in trentesimi);
b. completamento delle attività pratico-laboratoriali (450 ore annuali per ciascun PFP attivato), con votazione espressa in trentesimi, relative alle capacità pratiche e applicative degli allievi.
La votazione in trentesimi, prevista per le due fasi dell’esame viene definita tenendo conto degli indicatori di Dublino, (D1- D5). Il voto finale sarà espressione della media relativa alla capacità di analisi critica, alla conoscenza e comunicazione dei contenuti e alle capacità pratico-applicative svolte per le attività di restauro.
English version
Prerequisites
no request
Learning outcomes
Goals
knowledge of the mosaic restoration ethodology
Course contents
Course contents
The restoration of the mosaic is a complex and very particular branch of the restoration of the decorated surfaces of the architecture. It is a millenary technique widespread in many countries of the world, in its various types. It will be addressed during the academic year with well-structured and refined methods and criteria, valid for all other types of wall and floor decorations, and useful in the restoration of mosaics according to the criterion of ’minimum intervention’.
During the course, the types of mosaic and decorations similar to the mosaic will be examined, the execution technique, the type of surface finish and the overlapping of the preparatory layers will be analyzed. We will then look at the degradation phenomena that affect this type of decoration, the techniques used for restoration interventions in the past and the criteria, methods and scientific investigations necessary to intervene today.
In particular, the students of the UNISOB mosaic course are lucky enough to participate in the recovery of the large mosaic by Nicola Fabbricato, made in 1940 for the frieze of the pediment of the first Arena Flegrea (inside the Mostra di Oltremare in Naples) in part detached and largely destroyed when the theater was demolished in 1989. The building was rebuilt in 2001, but only a few sections were preserved in the deposits of the Mostra d’Oltremare, entrusted since 2017 to the course of the UNISOB mosaic, through a protocol of intended for the restoration and recomposition of the recovered portion (about 80 square meters), consisting of about 400 sections to be reconnected together. It is a very complex and difficult intervention, which puts students and teachers to the test.
Text Books
text
ED. EDIFIR. ILARIA PENNATI - storia e teoria del restauro dei mosaici. un itinerario dall'antichità al XX secolo.
LONGO EDITORE , metodologia e prassi della conservazione musiva. (atti dal 1 seminario 1983)
LONGO EDITORE, metodologia e prassi della conservazione musiva. (atti dal 2 seminario 1986)
Teaching methods
Teaching methods
Frontal and laboratory lessons
Assessment methods
Oral Examination
Assessment Of Practical Skills
Assessment methods
The evaluation takes place in two stages:
A. intermediate theoretical exam (with a mark out of thirty);
B. completion of the practical-laboratory activities (450 hours per year for each activated PFP), with a mark out of thirty, relating to the practical and applicative skills of the students.
The mark out of thirty, provided for the two stages of the exam, is defined taking into account the Dublin indicators, (D1-D5). The final grade will be an expression of the average relative to the ability of critical analysis, knowledge and communication of the contents and the practical-applicative skills carried out for the restoration activities.
Nota bene: per verificare la validità dei programmi degli anni accademici precedenti controllare su LePrE, nella scheda del singolo corso, le note presenti nelle sezioni orari di ricevimento e/o appelli di esame.
Ultimo aggiornamento: 4.8.2023 ore 12:31
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