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Storia dell'architettura romana
Corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali: turismo, arte, archeologia
CFU: 9
SSD: ICAR/18
Docente: Antonio De Simone
Anno Accademico 2024/2025

Versione italiana

Prerequisiti
non previsti

Obiettivi
Gli insegnamenti dell’area di apprendimento di storia e valorizzazione dei beni culturali del CdS triennale in Scienze dei Beni Culturali hanno l’obiettivo finale di consentire allo studente di sviluppare la capacità di inquadrare storicamente materiali, manufatti, istituzioni, eventi ed attività culturali per consentire la più adeguata conservazione, fruizione, comunicazione e valorizzazione del patrimonio culturale di un territorio. Puntano inoltre a una introduzione alle nuove tecnologie applicate alla conservazione e valorizzazione dei Beni Culturali

Contenuto
L’insegnamento introduce alla conoscenza della storia dell’architettura per il periodo compreso tra il III secolo a. C. e la fine del V secolo d. C., attraverso lo studio degli organismi architettonici, analizzati nelle caratteristiche costruttive e funzionali e collocati nell’originario contesto come strumento necessario per l’analisi del mondo romano.
Il percorso formativo sarà esemplificato nella conoscenza del seguente tema: “Gli edifici per l’ospitalità nel mondo antico. Il caso dell’hospitium di Murecine: struttura, decorazione, funzione

Testi adottati
J. P. Adam, L’arte di costruire presso i Romani, Milano 1993.
C. F. Giuliani, L’edilizia nell’Antichità, Roma 2006 (Carocci).
V. Scarano Ussani (a cura di), Moregine suburbio 'portuale' di Pompei, Napoli 2005.
M. Torelli - E. Marroni, L"Edificio dei Triclini" di Moregine (Pompei) e Castrum Inui. Storie parallele di due stationes maritimae, in J. García Sánchez - I. Mañas Romero - F. Salcedo Garcés (a cura di), Navigare necesse est. Jornada Cientifica dedicada a Jose Maria Luzon Nogue, Madrid 2016, pp. 61-98.
A. De Simone - S. C. Nappo (a cura di), …Mitis Sarni Opes, Napoli 2000.
A. De Simone, I terremoti precedenti l’eruzione. Nuove attestazioni da recenti scavi, in Archäologie und Seismologie, Munchen, 1995, pp. 37 – 44.
S. C. Nappo, La decorazione parietale dell’Hospitium dei Sulpicii in località Murecine a Pompei, in MEFRA, 113, 2001, 2, pp. 839-895.
A. De Simone, L’edificio A di Murecine. Alcune osservazioni a un ventennio dalla scoperta, 2018 in corso di stampa.

Metodo di insegnamento
Il corso si articola in lezioni frontali, lettura e commento di testi classici, esercitazioni individuali degli studenti, visite a siti e monumenti.
La bibliografia indicata ha valore di inquadramento culturale e di orientamento; nel corso delle lezioni verranno fornite e pubblicizzate indicazioni di dettaglio e ulteriori testi utili per la preparazione dell’esame.

Metodo di valutazione
Prova orale

English version

Prerequisites
no request

Learning outcomes
The courses in the History and Promotion of Cultural Goods area of the Three-year Cultural Heritage Degree course, have as their final objective to enable students to develop the ability to identify and place cultural materials, artefacts, institutions, events and activities in their respective historical contexts, in order to be able to most appropriately organize the conservation, fruition, communication and enhancement of the local cultural heritage. The courses also aim at introducing students to the new technologies applied to the conservation, enhancement and promotion of Cultural Goods.

Course contents
the third century. C. and the late fifth century. C., through the study of architectural organisms, analyzed in the structural and functional characteristics and placed in the original context as a necessary tool for the analysis of the Roman world.
The training course will be exemplified in the knowledge of the following topic: "Formal and functional reality values of coastal villas in Campania: the Hellenistic heritage and Roman innovation."

Text Books
J. P. ADAM, L’arte di costruire presso i Romani, Milano 1993.
C. F. GIULIANI, L’edilizia nell’Antichità, Roma 2006 (Carocci).
A. D’ ALESSIO, Architettura ellenistica a Roma e in area centro-italica: percorsi formativi e tendenze culturali tra II e I secolo a.C., in Bollettino di Archeologia on line I 2010/ Volume speciale F / F11 / 1.
A. D’ALESSIO, Santuari terrazzati e sostruiti italici di eta` tardo-repubblicana: spazi, funzioni, paesaggi, in Bollettino di Archeologia on line I 2010/ Volume speciale F/F11/1.
M. TORELLI, F. MARCATTILLI, La decorazione parietale domestica romano-italica tra fase medio-repubblicana e cultura della luxuria, in Bollettino di Archeologia on line I 2010/ Volume speciale F/F11/1.
S. FALZONE, Luxuria privata. Edilizia abitativa e arredo decorativo a Ostia e a Roma in eta` tardo-repubblicana, in Bollettino di Archeologia on line I 2010/ Volume speciale F/F11/1.
A. DE SIMONE, Villa Arianna: configurazione delle strutture della basis villae, in Stabiae: storia e Architettura. 250° anniversario degli scavi di Stabiae 1749-1999. Convegno internazionale 25-27 marzo 2000, Roma 2002, pp. 41 – 52.
A. DE SIMONE, La villa dei Papiri ad Ercolano, in La villa romana, Napoli 2007, pp. 167-194.
A. DE SIMONE, Rediscovering the Villa of the Papyri, in M. ZARMAKOUPI (ed.) “The Villa of the Papyri at Herulaneum”, Walter de Gruyter, Berlin/New York 2010, pp. 1-20, pl. 1-14.

Teaching methods
Work mode:
The course consists of lectures, reading and commentary of classical texts, individual exercises of the students, visits to sites and monuments.
The literature has shown the value of a cultural framework and guidance; during the lectures will be provided and publicized detailed indications and more useful texts for the exam.

Assessment methods
Oral Examination

Nota bene: per verificare la validità dei programmi degli anni accademici precedenti controllare su LePrE, nella scheda del singolo corso, le note presenti nelle sezioni orari di ricevimento e/o appelli di esame.
 

Ultimo aggiornamento: 3.9.2024 ore 12:01