Strumenti digitali per la didattica museale
Corso di Laurea in Digital Humanities. Beni culturali e materie letterarie (Laurea magistrale)
CFU: 6
SSD: L-ART/04
Docente: Raffaella Martino
Anno Accademico 2025/2026
Versione italiana
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari
Obiettivi
L’obiettivo finale di ogni insegnamento del Corso di Laurea magistrale in Digital Humanities è quello di consentire allo studente di sviluppare adeguate competenze nell’inquadramento teorico e metodologico delle discipline umanistico-digitali, attraverso la conoscenza e lo studio dei principi fondamentali della ricerca sulle scienze umane e una solida formazione e informazione nel campo della cultura digitale.
Il laboratorio si propone di offrire agli allievi la possibilità di sperimentare la realizzazione di progetti di didattica museale, rivolti a diverse tipologie di fruitori dei beni culturali, attraverso l’analisi critica di casi studio e l’approfondimento dei principali strumenti digitali utilizzati per la valorizzazione e comunicazione del patrimonio, ai fini di studio, educazione e diletto.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Il/la laureato/laureata può possedere:
- conoscenza dei concetti fondamentali dell'informatica con particolare riferimento a: modelli di comunicazione, modellazione di basi di dati, architettura di rete (client server), internet e world wide web, i linguaggi di marcatura (xml e html);
- conoscenza dei principi di prototipazione di sistemi innovativi;
- le conoscenze relative agli approcci più importanti per modellare le informazioni e le strutture dati per l'archiviazione e la gestione permanente e robusta;
- le conoscenze relative alle Tecnologie Web destinate all'interoperabilità, alla condivisione di risorse ed alla cooperazione, sia dal punto di vista concettuale che pratico tramite esercitazioni e casi di studio;
- conoscenze teoriche e pratiche necessarie per l'applicazione di metodi e strumenti digitali per la rappresentazione, la codifica e l'analisi di testi (letterari e non) e per creare e analizzare risorse testuali letterarie (e non) digitali, attraverso diverse tecniche di estrazione del testo proprie di alcune piattaforme, quali l'elaborazione del linguaggio naturale, la classificazione e il clustering, il recupero delle informazioni e la sintesi;
- conoscenze delle metodologie e del ruolo delle tecnologie multimediali all'interno dell'ambito didattico.
Rispetto alle discipline Informatiche (attività caratterizzanti), il/la laureato/laureata magistrale può essere in grado di:
- promuovere l'innovazione tecnologica e costruire curricula digitali all'interno di un contesto scolastico;
- coordinare delle iniziative digitali per l'inclusione e per l'alternanza scuola lavoro per l'impresa digitale;
- progettare attività di ricerca e sviluppo nell'ambito della Media Education e nell'e-learning e di promuoverne la sperimentazione;
- utilizzare gli strumenti della didattica a distanza;
- utilizzare le abilità e le competenze scientifiche, teoriche, pratiche e metodologiche per la progettazione, la realizzazione, la valutazione e l'erogazione di prodotti della media education;
- impostare e realizzare banche dati e archivi digitali;
- utilizzare gli strumenti necessari alla gestione e valorizzazione del patrimonio culturale comunicando adeguatamente sul Web;
- diffondere e curare la comunicazione di contenuti culturali in forma digitale;
- utilizzare i sistemi informativi per la gestione di centri di documentazione.
Conoscenza e capacità di comprensione saranno raggiunte attraverso i format didattici del curricolo offerto nel biennio (lezioni, seminari, tirocinio opzionali, tesi finale); l'effettiva acquisizione di tali conoscenze e comprensione sarà verificata attraverso le prove d'esame, di accertamento del tirocinio opzionale e della tesi finale.
Contenuto
Il mondo digitale costituisce parte integrante del processo di produzione, distribuzione e fruizione dei contenuti scientifici degli istituti culturali; esso diventa dunque sia strumento che obiettivo per la formazione e il lavoro dei professionisti del settore, oggi chiamati ad essere capaci e versatili, per agilità empirica e analisi rigorosa, a produrre contenuti che dal passato devono necessariamente dialogare col futuro. L’evoluzione della metodologia della didattica museale può costituire, in tal senso, il luogo fisico e virtuale di sperimentazione di teorie e pratiche da scoprire e riscoprire, con l’obiettivo di generare e rigenerare, se possibile, un approccio critico e concreto alla formulazione di ipotesi di didattica museale tecnologicamente e concretamente condivisa, vincente e divertente. Un approccio a monte e un risultato a valle che generi e ispiri, necessariamente, edutainment.
Modulo A: DidATTIca e comunicAzione. Mode e modelli di teoria e metodo. Tra-passato e presente-futuro.Gli studenti avranno l’opportunità di conoscere una sintesi dell’evoluzione dell’educazione e didattica nei musei dal XVIII secolo ai giorni nostri: un viaggio che, apparentemente, impone confini spazio-temporali, ma sorprendentemente trova principi, riflessioni e documenti, anacronistici per emissione, attuali per missione. Atti e azioni che compongono un galleria di immagini tra il bianco e nero e i colori di oggetti, luoghi e contesti nei musei, da vedere e rivedere anche attraverso strumenti digitali.
Modulo B: Introduzione agli strumenti digitali ad alta fattibilità per la valorizzazione dei beni museali. Verranno utilizzati podcast, mini-siti mobile, chatbot con Ai, video-guide brevi, infografiche e percorsi gamificati. L’approccio è accessibile e orientato alla produzione autonoma di contenuti digitali. Il modulo integra competenze di storytelling, mediazione e progettazione digitale.
Modulo C: Introduzione ai fondamenti della modellazione 3D, con particolare attenzione all'utilizzo del software open-source Blender. Durante gli incontri, verranno illustrati i concetti base della modellazione poligonale, della gestione delle mesh, della navigazione nello spazio tridimensionale e delle principali funzioni dell’interfaccia di Blender. Gli studenti apprenderanno a costruire semplici oggetti tridimensionali, applicare materiali e texture, gestire luci e camere, e realizzare brevi rendering statici.
Il laboratorio avrà un approccio pratico: ogni lezione sarà accompagnata da esercitazioni guidate che permetteranno di mettere subito in pratica quanto appreso.
Testi adottati
"Musei e media digitali" N. Mandarano, Carocci Editore, 2019
Bibliografia di riferimento
"Musei e cultura digitale. Fra narrativa, pratiche e testimonianze" M.E. Colombo, Editrice Bibliografica, 2020
Durante lo svolgimento del corso verranno forniti agli studenti riferimenti bibliografici
Metodo di insegnamento
Il laboratorio prevede lezioni interattive tra docenti e studenti; le lezioni frontali forniranno i principi e metodi di base per sviluppare le esercitazioni previste per ogni modulo di insegnamento. Sono altresì previsti approfondimenti con enti e professionisti del settore che, in presenza e/o on line, forniranno importanti spunti di confronto per gli argomenti trattati. Agli studenti verrà data la possibilità di effettuare ricerche e creazione di contenuti in aula multimediale. Gli elaborati finali, previo accordo con i docenti, potranno essere realizzati in lavoro di gruppo o individualmente, attraverso l'analisi di casi studio o la progettazione di una proposta ex novo sulla didattica digitale nei musei.
Metodo di valutazione
Prova scritta
Valutazione progetto
Valutazione itinere
Il laboratorio prevede attività di didattica partecipata: sono stati forniti testi e bibliografia di riferimento che potranno essere ulteriormente specificati in casi particolari, previo accordo con i docenti. Il metodo di valutazione finale terrà conto delle esercitazioni previste per il modulo B e modulo C.
I docenti sono a disposizione degli studenti per elaborare percorsi alternativi in caso di particolari esigenze motivate e certificate dall'Ateneo
Note
I docenti sono a disposizione degli studenti per elaborare percorsi alternativi in caso di particolari esigenze motivate e certificate dall'Ateneo
English version
Prerequisites
No prior knowledge is required
Learning outcomes
The final objective of each course of the Master's Degree Course in Digital Humanities is to allow the student to develop adequate skills in the theoretical and methodological framework of the humanities-digital disciplines, through the knowledge and study of the fundamental principles of research on the human sciences and a solid training and information in the field of digital culture. The workshop aims to offer students the opportunity to experiment with the implementation of museum education projects, aimed at different types of users of cultural heritage, through the critical analysis of case studies and the in-depth study of the main digital tools used for the enhancement and communication of heritage, for the purposes of study, education and pleasure.
EXPECTED LEARNING OUTCOMES
Graduates can possess:
- knowledge of the fundamental concepts of computer science with particular reference to: communication models, database modeling, network architecture (client server), internet and world wide web, markup languages (XML and HTML);
- knowledge of the principles of prototyping of innovative systems;
- knowledge of the most important approaches to model information and data structures for permanent and robust storage and management;
- knowledge of Web Technologies intended for interoperability, resource sharing and cooperation, both from a conceptual and practical point of view through exercises and case studies;
- theoretical and practical knowledge necessary for the application of digital methods and tools for the representation, encoding and analysis of texts (literary and non-literary) and for creating and analyzing literary (and non-literary) digital textual resources, through different text extraction techniques typical of some platforms, such as natural language processing, classification and clustering, information retrieval and synthesis;
- knowledge of the methodologies and role of multimedia technologies within the teaching environment.
With respect to Computer Science disciplines (characterizing activities), graduates may be able to:
- promote technological innovation and build digital curricula within a school context;
- coordinating digital initiatives for inclusion and school-work alternation for digital enterprise;
- to plan research and development activities in the field of Media Education and e-learning and to promote their experimentation;
- use distance learning tools;
- use scientific, theoretical, practical and methodological skills and competencies for the design, implementation, evaluation and delivery of media education products;
- set up and implement digital databases and archives;
- use the tools necessary for the management and enhancement of cultural heritage by communicating adequately on the Web;
- disseminate and take care of the communication of cultural content in digital form;
- use information systems for the management of documentation centres.
Knowledge and understanding will be achieved through the didactic formats of the curriculum offered in the two-year period (lectures, seminars, optional internships, final thesis); The actual acquisition of this knowledge and understanding will be verified through the exams, the assessment of the optional internship and the final thesis.
Course contents
The digital world is an integral part of the process of production, distribution and use of scientific content in cultural institutes; it therefore becomes both a tool and an objective for the training and work of professionals in the sector, today called upon to be capable and versatile, for empirical agility and rigorous analysis, to produce content that from the past must necessarily dialogue with the future. The evolution of the methodology of museum education can constitute, in this sense, the physical and virtual place for experimenting with theories and practices to be discovered and rediscovered, with the aim of generating and regenerating, if possible, a critical and concrete approach to the formulation of technologically and concretely shared, winning and fun museum teaching hypotheses. An upstream approach and a downstream result that generates and inspires, necessarily, edutainment.
Module A
Didactics and communication. Modes and models of theory and method. Between-past and present-future.Students will have the opportunity to learn about a summary of the evolution of education and didactics in museums from the eighteenth century to the present day: a journey that, apparently, imposes space-time boundaries, but surprisingly finds principles, reflections and documents, anachronistic by issue, current by mission. Acts and actions that make up a gallery of images between black and white and the colors of objects, places and contexts in museums, to be seen and reviewed also through digital tools.
Module B: Introduction to highly feasible digital tools for the enhancement of museum assets. Podcasts, mobile mini-sites, chatbots with AI, short video guides, infographics and gamified paths will be used. The approach is accessible and oriented towards the autonomous production of digital content. The module integrates storytelling, mediation and digital design skills.
Module C: Introduction to the fundamentals of 3D modeling, with a focus on the use of the open-source software Blender. During the meetings, the basic concepts of polygonal modeling, mesh management, navigation in three-dimensional space and the main functions of the Blender interface will be illustrated. Students will learn to build simple three-dimensional objects, apply materials and textures, manage lights and cameras, and make short static renderings.
The workshop will have a practical approach: each lesson will be accompanied by guided exercises that will allow you to immediately put into practice what you have learned.
Text Books
"Musei e media digitali" N. Mandarano, Carocci Editore, 2019
Bibliography
"Musei e cultura digitale. Fra narrativa, pratiche e testimonianze" M.E. Colombo, Editrice Bibliografica, 2020
During the course, students will be provided with further bibliographical references.
Teaching methods
The workshop includes interactive lessons between teachers and students; the lectures will provide the basic principles and methods to develop the exercises provided for each teaching module. There will also be in-depth studies with institutions and professionals in the sector who, in presence and / or online, will provide important points of comparison for the topics covered. Students will be given the opportunity to research and create content in the multimedia classroom. The final works, subject to agreement with the teachers, can be carried out in group work or individually, through the analysis of case studies or the design of a new proposal on digital teaching in museums.
Assessment methods
Written Examination
Project Assessment
Continuous Assessment
The workshop includes participatory teaching activities: reference texts and bibliography have been provided that can be further specified in special cases, subject to agreement with the teachers. The final evaluation method will take into account the exercises planned for module B and module C.
Notes
The teachers are available to students to develop alternative paths in case of particular needs motivated and certified by the University
Ultimo aggiornamento: 2.9.2025 ore 09:56
7.11.2025
Laurea magistrale in Conservazione e restauro dei beni culturali

Napoli, 12 novembre 2025
Incontro Intorno al Restauro 2025/2026
5.11.2025
5.11.2025
Eventi

Napoli, 10 novembre - 9 gennaio 2026
Intelligenza artificiale per lo studio, la didattica e la ricerca
Ciclo seminariale
30.10.2025
Eventi

Napoli, 6-8 novembre 2025
La villa a Napoli e in Europa nei secoli XV-XVIII tra letteratura e arte, antichità e natura
Convegno internazionale di studi
28.10.2025
Calendario delle sedute di laurea - novembre 2025
24.9.2025
10.9.2025
Attività didattiche del I semestre (a.a. 2025/26): si inizia!
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