Storia dell'arte moderna
Corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali: turismo, arte, archeologia
CFU: 9
SSD: L-ART/02
Docente: Pierluigi Leone De Castris
Anno Accademico 2025/2026
Versione italiana
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari
Obiettivi
Orientare gli studenti entro una visione complessiva dell’arte in Italia e in Europa nell’età moderna affiancando a una trattazione manualistica lo studio-campione di una figura, di un problema o di un fenomeno culturale determinanti per le sorti della cultura figurativa meridionale e in uno dei momenti in cui essa con più chiarezza batte all’unisono di un più vasto e complesso scenario europeo. Avviarli altresì allo studio della storia dell’arte nella sua qualità di disciplina essenzialmente storica attraverso la lettura del linguaggio specifico dell’arte stessa; ed indirizzarli all’essenzialità dell’osservazione diretta del manufatto attraverso il contatto personale con opere ancor oggi presenti sul territorio delle regioni del Sud.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
I risultati di apprendimento attesi mirano a fornire agli studenti una conoscenza e solida comprensione dei fenomeni artistici e culturali dell'età moderna, sviluppando capacità di analisi, autonomia di giudizio, abilità comunicative e capacità di apprendimento autonomo
Contenuto
Francesco Laurana e le rotte mediterranee della scultura del Quattrocento a Napoli .
La figura e gli itinerari di Francesco Laurana, la sua nascita e la sua formazione in Dalmazia, la sua
attività a Napoli, in Sicilia e in Provenza tra il 1453 e il 1500 circa, i suoi legami con artisti lombardi,
veneti, toscani, romani, ma anche iberici, provenzali, fiamminghi e borgognoni, tratteggiano il profilo di
un vero protagonista d’una scultura rinascimentale diversa e non riconducibile allo schema della
tradizione fiorentina e ai meri canoni dell’imitazione dell’Antico. La sua presenza a Napoli negli anni tra
il 1453 e il 1458 e tra il 1472 e il 1475, lo stretto rapporto dapprima con Alfonso I e poi con Ferrante
d’Aragona, il suo ruolo determinante nella “fabbrica” dell’Arco di Trionfo del Castel Nuovo, ne fanno
inoltre una figura centrale negli sviluppi di una scultura “moderna” e ormai pienamente rinascimentale
nelle regioni del Mezzogiorno d’Italia. Il corso si propone dunque di ricostruirne la carriera e di leggerne
la personalità e l’opera in particolare nel contesto della Napoli e poi della Sicilia aragonese, nel rapporto
con gli altri scultori protagonisti del cantiere di Castel Nuovo – da Pietro di Martino a Guillermo Sagrera,
da Paolo Romano a Pere Joan, da Isaia da Pisa a Domenico Gagini e da Andrea dell’Aquila ad Antonio di
Chelino – ma anche a confronto con l’esperienza di alcuni pittori meridionali suo contemporanei come il
napoletano Colantonio o il siciliano Antonello da Messina.
Testi adottati
Libri di testo
Per la parte generale:
E. Bairati, A. Finocchi, Arte in Italia, Torino (Loescher) 1984 e ss. ; vol. II-III (dal primo Quattrocento alla metà del Settecento).
oppure
G. Cricco, F.P. Di Teodoro, Itinerario nell'arte, Bologna (Zanichelli) 1996 e ss.,versione maior (dal primo Quattrocento, p.553, a Luigi Vanvitelli, p. 1023).
oppure
G. Cricco, F.P. Di Teodoro, Itinerario nell'arte, Bologna (Zanichelli) 1996 e ss., terza edizione versione gialla, volumi III e IV (fino a p. 1379).
Per la parte monografica:
P. Leone de Castris, Francesco Laurana, Napoli (Arte'm) 2024
Per i non frequentanti in aggiunta ai testi su citati per la parte generale e per la parte monografica:
P. Leone de Castris, La pittura del Quattrocento a Napoli. 1400-1458. Da Ladislao d'Angiò Durazzo ad
Alfonso d'Aragona, Napoli (Arte'm) 2020
Metodo di insegnamento
Lezioni in aula e sopralluoghi
Metodo di valutazione
Prova orale
Prova orale, suddivisa tra parte generale e parte monografica del corso, e volta ad accertare il possesso da parte del candidato degli strumenti di lettura dell’opera d’arte e la conoscenza della produzione artistica e del suo contesto storico di riferimento
Note
Si consiglia la frequenza del corso
English version
Prerequisites
No prior knowledge is required
Learning outcomes
To orient students in a overall view of the art in Italy and Europe during the Modern-Age, the study of the history of art handbook will be completed with the analysis of a figure, a problem or a cultural phenomenon that has been decisive for the development of the Southern figurative arts in one of the moment in which they are more close to the European context. Students will be directed in studying history of art as a branch of history through the interpretation of the particular art’s language. They will be guided to direct observation of the handcrafts through a personal contact with the works of art still present in the South of Italy.
EXPECTED LEARNING OUTCOMES
The expected learning outcomes aim to provide students with a knowledge and solid understanding of the artistic and cultural phenomena of the modern age, developing analytical skills, independent judgment, communication skills and independent learning skills.
Course contents
Francesco Laurana and the Mediterranean Routes of 15th-century Sculpture in Naples .
The figure and itineraries of Francesco Laurana, his birth and training in Dalmatia, his
activities in Naples, Sicily and Provence between about 1453 and 1500, his links with artists from Lombardy,
Veneto, Tuscany, Rome, but also Iberian, Provençal, Flemish and Burgundy, sketch the profile of
a true protagonist of a different Renaissance sculpture that did not fit the pattern of the
Florentine tradition and the mere canons of imitation of the Antique. His presence in Naples in the years between
1453 and 1458 and between 1472 and 1475, his close relationship at first with Alfonso I and then with Ferrante
of Aragon, and his decisive role in the “fabrication” of the Castel Nuovo's Triumphal Arch, make him
moreover a central figure in the developments of a “modern” and by then fully Renaissance sculpture
in the regions of southern Italy. The course therefore aims at reconstructing his career and reading
his personality and work particularly in the context of Naples and then Aragonese Sicily, in the relationship
with the other sculptors who were protagonists of the Castel Nuovo building site - from Pietro di Martino to Guillermo Sagrera,
from Paolo Romano to Pere Joan, from Isaia da Pisa to Domenico Gagini, and from Andrea dell'Aquila to Antonio di
Chelino - - but also in comparison with the experience of some of his contemporary southern painters such as the
Neapolitan Colantonio or the Sicilian Antonello da Messina.
Text Books
Textbooks
For the general part:
E. Bairati, A. Finocchi, Art in Italy, Turin (Loescher) 1984 et seq. ; vols. II-III (from the early fifteenth century to the mid-eighteenth century).
or
G. Cricco, F.P. Di Teodoro, Itinerario nell'arte, Bologna (Zanichelli) 1996 et seq.,version maior (from the early fifteenth century, p.553, to Luigi Vanvitelli, p. 1023).
or
G. Cricco, F.P. Di Teodoro, Itinerario nell'arte, Bologna (Zanichelli) 1996 et seq., third edition version yellow, volumes III and IV (up to p. 1379).
For the monographic part:
P. Leone de Castris, Francesco Laurana, Naples (Arte'm) 2024
For those not attending in addition to the texts mentioned above for the general part and for the monographic part:
P. Leone de Castris, La pittura del Quattrocento a Napoli. 1400-1458. From Ladislaus of Anjou Durazzo to Alfonso of Aragon, Naples (Arte'm) 2020
Teaching methods
Classroom lessons and visits
Assessment methods
Oral Examination
The oral exam, divided into a general and a specialized section of the course, is designed to assess the candidate's mastery of the tools for interpreting artworks and their knowledge of artistic production and its historical context
Notes
Attendance at the course is recommended.
Ultimo aggiornamento: 2.9.2025 ore 09:56
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