a.a. 2015/16
Accanto agli insegnamenti di base, caratterizzanti e affini per la classe di laurea, il D.M. 270/2004 (art. 10) prevede che il percorso di studi includa anche «attività formative autonomamente scelte, purché coerenti con il progetto formativo» definite nel piano di studi «crediti a scelta». Lo studente ha dunque la possibilità di individuare, nell'intera offerta didattica della Facoltà o dell'Ateneo, uno o più esami da inserire tra i «Crediti a scelta».
Per indirizzare lo studente verso attività che risultino realmente coerenti con il suo progetto formativo, ogni Corso di Studi può segnalare una rosa di insegnamenti consigliati per colmare i "Crediti a scelta".
Il D.M. 270/2004 prevede altresì la frequenza di «attività laboratoriali» volte ad acquisire ulteriori conoscenze linguistiche, nonché abilità informatiche e telematiche, relazionali, o comunque utili per l'inserimento nel mondo del lavoro.
Le attività laboratoriali richiedono una frequenza obbligatoria. Nel caso di attività laboratoriali non frequentate lo studente potrà scegliere un'attività laboratoriale di recupero che sarà svolta nel corso del primo semestre.
Per le modalità e i tempi di scelta si rimanda alla guida alla formulazione del piano di studio.
Nota
Gli studenti che intendono svolgere o hanno svolto attività al di fuori dell'Ateneo in linea con gli obiettivi formativi del corso di laurea ma non presso enti convenzionati, possono comunque, al termine dell'attività, chiedere un riconoscimento parziale dei crediti presentando l'Allegato D. Secondo quanto previsto dalla Nota 1063 del 29/04/2011 il «riconoscimento non può prevedere un numero di crediti superiore a 12, complessivamente tra corsi di primo livello e secondo livello (laurea e laurea magistrale)» (sui tempi e modalità di presentazione vedi guida alla formulazione dei piani di studio).
Il manifesto degli studi del corso di laurea in Conservazione dei beni
culturali prevede:
- laboratori a scelta (frequenza obbligatoria)
- 12 CFU a scelta dello studente (solo attività valutate in trentesimi).
Il manifesto degli studi del corso di laurea in Progettazione e gestione
del turismo culturale prevede:
- laboratori a scelta (frequenza obbligatoria)
- 12 CFU a scelta dello studente (solo attività valutate in trentesimi).
attività formative | CFU | docenti |
---|---|---|
Itinerari storico artistici in Campania | 4 | Giangiotto Borrelli |
Storytelling digitale | 4 | Franz Cerami |
Scritture per il turismo | 4 | Andrea Fabozzi |
Cineturismo | 4 | Massimiliano Gaudiosi |
Comunicazione dell'impresa turistica | 4 | Ferdinando Tramontano |
attività formative | CFU | docenti |
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Archeologia della Magna Grecia | 6 | Mario Grimaldi |
Architettura e arte del mediterraneo islamico | 6 | Lamia Hadda |
Arte e territorio | 6 | Concetta Restaino |
Etica del turismo sostenibile | 6 | Maria Antonietta la Torre |
Ermeneutica leopardiana | 6 | Emma Giammattei |
Lingua latina | 12 | Edoardo D'Angelo |
Linguistica generale | 6 | Antonio Perri |
Percorsi naturalistici | 6 | Paola Cennamo |
Storia del cinema | 6 | Augusto Sainati |
Storia dell'ambiente e del paesaggio | 6 | Francesco Zecchino |
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