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9.10.2024
Un programma di allenamento formativo intensivo che UNISOB ha pensato per chi è alle prese con la Maturità e, allo stesso tempo, con la scelta degli studi dopo il diploma.
Lezioni a piccolo gruppo tenute da docenti e ricercatori universitari, didattica interattiva, esercitazioni: le discipline sono state scelte per consentire di approfondire i principali argomenti oggetto dell'Esame di Stato ma anche per entrare in contatto con tematiche utili a scegliere e affrontare al meglio il percorso universitario. Le attività si svolgeranno in modalità online, fatta eccezione per l'ultimo incontro che si terrà in presenza presso la sede dell'Ateneo, per conoscere ancor più da vicino il mondo UNISOB.
Gli studenti possono aderire individualmente ma le attività possono anche entrare a far parte di specifiche convenzioni con gli istituti del territorio nell'ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento.
La partecipazione a un intero ciclo di lezioni garantisce l'attribuzione di 5 punti bonus in graduatoria per l'ammissione al Corso di studi UNISOB in Giurisprudenza per l'a.a. 2025/26.
Ciclo "Il significato giuridico di sviluppo sostenibile e la sua attuazione da parte degli organi legislativi e giurisdizionali"
Il concetto di sviluppo sostenibile è oggi un principio fondamentale che guida l'azione di governi e istituzioni. Esso mira a conciliare crescita economica, equità sociale e tutela dell'ambiente, garantendo alle future generazioni risorse e opportunità simili a quelle attuali. In ambito giuridico, sia gli organi legislativi che quelli giurisdizionali svolgono un ruolo cruciale nell'attuazione di questo principio, integrandolo in leggi, politiche e sentenze. Questo ciclo di lezioni ha l'obiettivo di illustrare come lo sviluppo sostenibile venga interpretato e applicato a livello normativo, offrendo strumenti per comprenderne la rilevanza nel contesto contemporaneo.
Iscrizioni a questo collegamento
Numero massimo di partecipanti: 250
Programma delle lezioni
lunedì 18 novembre 2024, ore 15.00-16.30 - ONLINE
Guidare il futuro: l'intelligenza artificiale a supporto dello sviluppo
sostenibile | avv. Maria Cristina Gaeta, ricercatore di diritto privato
Le nuove tecnologie non possono essere considerate intrinsecamente positive o
negative, ma è l'uso che ne viene effettuato a determinarne il loro impatto e
ciò vale anche, e soprattutto, per i sistemi di intelligenza artificiale. In
particolare, se impiegata in modo etico e responsabile, l'IA può rappresentare
un prezioso alleato per lo sviluppo sostenibile. Allo stesso tempo, però,
risulta di fondamentale importanza stabilire il perimetro dell'operatività
dell'IA, onde evitare (o almeno contenere) elevati rischi per l'essere umano e
l'ambiente, cui lo stesso appartiene. Pertanto, proseguendo nella stessa
direzione dell'Artificial Intelligence Act, occorre opportunamente regolamentare
l'IA, ponendola al servizio dell'uomo e del proprio benessere.
mercoledì 20 novembre 2024, ore 15.00-16.30 - ONLINE
L'imposta di soggiorno nel quadro della fiscalità sostenibile | avv.
Federico Sergio, dottore di ricerca in Humanities and Technologies
Nella considerazione che la capacità contributiva debba rappresentare un "equo
riparto dei carichi tributari", è possibile catalogare tra gli indici di
capacità contributiva anche i presupposti che, pur nascendo fuori dal mercato,
siano socialmente rilevanti e colpiscano chi utilizza il bene-ambiente
procurandovi un pregiudizio. Da tale premessa, consegue che il maggior
sfruttamento del bene pubblico ambiente può essere considerato presupposto per
una maggior partecipazione contributiva alle pubbliche spese. In tale ottica,
l'art. 53 della Costituzione è da interpretarsi in senso "ampio" vale a dire
senza richiedere esplicitamente che i presupposti di tassazione siano provvisti
necessariamente di attributi patrimoniali suscettibili di scambio sul mercato.
Esempio tipico è l'imposta di soggiorno, i cui incassi sono destinati alla
riparazione dei danni cagionati dalla pressione antropica.
lunedì 25 novembre 2024, ore 15.00-16.30 - ONLINE
Profili costituzionali della tutela ambientale: dalla modifica della
Costituzione al PNRR | avv. Aldo Iannotti della Valle, dottore di ricerca in
Humanities and Technologies
La tutela ambientale ha assunto un ruolo centrale nell'ordinamento, a partire
dal livello eurounitario e costituzionale. Nel 2022, la Costituzione italiana è
stata modificata per includere la tutela dell'ambiente tra i principi
dell'ordinamento. Più ancora della revisione costituzionale, il Green Deal
europeo e la necessità di dare attuazione al Piano Nazionale di Ripresa e
Resilienza, negoziato dal Governo italiano con la Commissione europea, spingono
l'attività normativa a valle nella direzione della transizione ecologica, non
senza risvolti costituzionali. Lo sviluppo economico si lega così al
raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ambientale.
giovedì 28 novembre 2024, ore 15.00-16.30 - ONLINE
Sviluppo sostenibile e turismo. C'è un limite ai turisti? | dott.
Serena Stacca, ricercatore di Diritto amministrativo
Nell'ordinamento italiano il turismo è uno strumento per realizzare diversi
interessi garantiti dalla Costituzione: dalla valorizzazione del patrimonio
storico-artistico della Nazione alla tutela della libera iniziativa economica,
dalla protezione della libertà di circolazione a quella di soggiorno. Il turismo
è, dunque, un mezzo di promozione della personalità umana. In tempi recenti,
tuttavia, il fenomeno sta assumendo dimensioni abnormi, stravolgendo quelle
funzioni e finendo addirittura per entrare in conflitto con altri interessi
protetti, come innanzitutto l'ambiente. In questo scenario occorre allora
chiedersi quali forme di regolazione e di controllo siano state adottate e quali
possano adottarsi, chi siano i soggetti istituzionali coinvolti e se vi siano
suggerimenti che vengono dai modelli di altri ordinamenti.
lunedì 2 dicembre 2024, ore 15.00-16.30 - ONLINE
Strategie sostenibili per l'AI. Pianificazione e criticità nel settore
giudiziario | avv. Giulio Cicalese, dottorando di ricerca in Humanities and
Technologies
L'utilizzo di sistemi di Intelligenza Artificiale, in particolare da parte delle
Pubbliche Amministrazioni, è foriero di tensioni tra le esigenze del mercato
nell'ambito del quale essi sono prodotti e i bisogni della collettività che
intende servirsene. Pur riconoscendo il fondamentale valore dell'innovazione
tecnologica per il comune benessere economico, i legislatori europeo e nazionale
hanno solamente da poco iniziato a preoccuparsi di disciplinare lo sviluppo e
l'impiego in maniera sostenibile dei sistemi di AI. Più in particolare, il
contenuto e l'impatto di detta regolamentazione in rapporto alle funzioni di
norma esercitate dallo Stato può osservarsi con grande evidenza nel settore
giustizia, all'interno del quale sono già in atto delle sperimentazioni tese a
comprendere come l'AI possa facilitare il lavoro delle Corti. Nel corso della
presentazione, quindi, verranno criticamente analizzati sia gli approcci
legislativi che i tentativi attualmente in corso, al preciso scopo di
individuarne le potenzialità, i limiti e gli aspetti problematici di più urgente
risoluzione nel rispetto dei principi di sostenibilità e uguaglianza.
lunedì 9 dicembre 2024, ore 15.00-16.30 - IN PRESENZA presso la sede
dell'Ateneo
Dalla Terra dei Fuochi a Gomorra: il ruolo del diritto penale nei crimini
ambientali | prof. Gaspare Jucan Sicignano, docente di Diritto penale
amministrativo e di Diritto penale delle nuove tecnologie
La lezione esplora il complesso fenomeno dello smaltimento illegale di rifiuti
tossici, con un focus particolare sulla "Terra dei Fuochi", un'area tra Napoli e
Caserta nota per l'inquinamento ambientale. Partendo dal celebre romanzo Gomorra
di Roberto Saviano, in cui è stato diffusamente descritto questo fenomeno,
l'analisi si concentrerà sui principali reati ambientali, ponendo un'attenzione
speciale al ruolo della criminalità organizzata. Saranno approfondite le
normative vigenti, le responsabilità penali e istituzionali, e le sfide
giuridiche e operative nella lotta contro i crimini ambientali.
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